Alessandro: "Maestro... cosa ne dici se vado a questo stage di Kali e JeetKuneDo? ....C'è un americano che ha insegnato ad un gruppo di Navy seal..."
Ermanno: "SI! Certamente può essere interessante!"
Nel 1994 nasce ad Ancona la PRIMA fusione di esperienze marziali e sportive:
Judo, JuJitsu, Kali, Silat e JeetKuneDo.
Questa prima sperimentazione prese il nome di "Total Combat System" e non doveva essere una nuova arte marziale ma solo una Fusione di esperienze nell'ambito del combattimento finalizzate ad una maggiore efficacia complessiva.
Il panorama delle arti marziali in Italia, come altrove nel mondo, si stava muovendo verso la direzione che ancor oggi lo caratterizza: nuove discipline da combattimento per lo più formate da mix di altre, con l'obiettivo principale di "vendere" un prodotto, troppo spesso con fini meramente commerciali senza l'accortezza di formare le basi tecniche e culturali necessarie (confezionando ad hoc il tutto per un pubblico che pretende "Subito dei risultati").
In questa prospettiva, tutto il gruppo originario si trovò d'accordo nel non volersi spacciare per creatore di un mix eterogeneo di arti marziali, senza alcun fondamento tecnico-culturale: Così l'idea del "Total Combat Sistem" venne abbandonato come "disciplina praticata" continuando con la sola ed umile pratica delle arti marziali "canoniche" (Judo, Ju-Jitsu, Kali, Silat...), pur non perdendo mai di vista l'idea di cimentarsi in qualcosa di marzialmente efficace e completo.
Nel 1998 viene abbandonata la storica palestra di Judo (il "Dojo Shirobei Akiyama" del Palazzetto dello sport di via Veneto, ad Ancona) a favore di vari corsi in diverse palestre della città (Performance, Max Club 2 …).
Il gruppo, però, non è ancora soddisfatto.
Incoraggiato dalla notevole risposta di iscritti prende una decisione unica per quel periodo: fondare una propria palestra basata esclusivamente sullo studio delle Arti Marziali (non necessariamente agonistiche, ma certamente di efficacia marziale) con attrezzature fisse (tatami, sacchi, colpitori ecc...) in piena controtendenza con al "moda nazionale" che invece tendeva (e tende) a proporre Palestre sempre più grandi e multidisciplinari.
Si trattava (e si tratta) di una scelta coraggiosa (perché si privava della visibilità e della risonanza delle discipline "sportivo/agonistiche") ma ideologicamente coerente con la "scintilla" che aveva dato origine al tutto: Praticare discipline Marzialmente convincenti.
In questi anni le persone che compongono il gruppo hanno avuto un certo ricambio ma nuove persone sono entrate portando forza e volontà di crescere.
Come eravamo?